Page 58 - Milano Periferia
P. 58

Case minime, da Baggio a
Quarto Oggiaro, al quartiere
Mazzini nei pressi di piazza-
le Corvetto, riempiono un po’
ovunque la periferia milanese
di transizione, quella cioé che
va dal 1930 al crollo del fa-
scismo. E' l’urbanistica delle
cose che mancano.
Quello dell’alloggio minimo fu
in Francia per Le Corbusier il
tema di sviluppo del raziona-
lismo architettonico tedesco.
Le Corbusier, scomparso nel
1965, fu il primo a introdurre il
concetto di abitazione stan-
dard del tutto inserita nel pa-
norama industriale del quartie-
re moderno. Scriveva fin dal
1920: "Casa in serie: altrimen-
ti detta una casa come una
auto, concepita e sistemata co-
me un autobus o una cabina di
nave. Bisogna agire contro la
antica casa che usava male lo
spazio. Bisogna considerare la
casa come una macchina per
abitare o come un oggetto uti-
le " L’architetto francese chia-
mò il proprio progetto "Ci-
trohan" con evidente allusio-
ne alla Citroen.
In mano agli urbanisti di scuo-
la fascista il modello di Le Cor-
busier venne completamente
distorto nella costruzione delle
case minime milanesi. Per rea-
lizzare il massimo dell’econo-
mia furono considerate inutile
spreco persino le normali esi-
   53   54   55   56   57   58   59   60   61   62   63