Page 107 - Milano Periferia
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Sono quattro chilometri qua- bamenti industriali. Il fascino guardi. Anche la malavita da
drati contro i 180 complessivi della Bovisa non venne meno tempo non é più prerogativa
della metropoli. La loro é una nel secolo successivo, il Nove- del quartiere. L a criminalità
storia vecchia di tanti secoli. E' cento. l milanesi che si senti- si é generalizzata cambiando
la Bovisa, il quartiere che fini- vano artisti vi andavano a re- protagonisti e matrice. Il verde
sce a piazza Bausan a qualche spirare la sua aria. Alcune ca- se ne é andato. Restano (e ab-
centinaio di metri dal ponte se cinematografiche, quali la bondano) i fumi industriali. l
della Ghisolfa. Milano Film e l’Armenia, la pre- muri delle case sono tutti del-
Un tempo considerata la tenu- scelsero come la nuova " cine- la stessa tinta: cioé sporco.
ta estiva dei Visconti, la Bovi- città " lombarda. Poi, arrivato Ma gli anziani del rione, pur
sa si trasformò in seguito in un il film sonoro, sbaraccarono. sacramentando per ciò che la
agglomerato di case rurali per Ma un cinema, il Duse, é lì a Bovisa era e non é più, affer-
assumere nell’Ottocento le pri- ricordare un pezzo del passa- mano che anche a Milano c’é
me parvenze di quartiere gravi- to recente.
tando attorno alla Corte Gran- La Bovisa, ai nostri giorni, é un mal d’Africa. E' quello della
da, un casermone occupato messa alle corde dalla città
dagli immigrati dei primi inur- che avanza senza troppi ri- Bovisa. l giovani però comin-
ciano a dissentire.