Page 23 - Milano Periferia
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In secondo luogo tengo a rilevare che il libro attinge anche uno scopo
insito in ogni ricerca che non sia fine a se stessa e al suo linguaggio rare-
fatto: questo scopo consiste nel servire la verità, oltre che antropologica
- come già dicevo - sociale, senza tradirla. Tale ricerca viene realizza-
ta attraverso una tecnica ineccepibile, che ha rivissuto e consumato in
sé la lezione dei grandi maestri dall’Atget delle varie Rues des Saules,
Bonaparte, Lion, de Fourcy, St. Pères, Garancière, St. Jacques, St. Vin-
cent, Montmartre, Mouffetard, de Verneuil, della Place St. Sulpice e del
Boulevard St. Michel al Klein delle vedute taglienti di Roma e di Mosca,
dal Sander dei ritratti delle professioni allo Strand di "Un paese", da
Cartier Bresson a Masclet, a Guillot etc.

Si potrebbero trovare echi, reminiscenze di questa lezione come una certa
borghese "Linkmalincholie" del resto intonata alla presente crisi dei
valori, ma l’esito del documentario Carnisio-Lumbau afferma indiscutibil-
mente l’originalità dei due reporters: i valori espositivi vincono in sostanza
quelli formali o "culturali", sollevandosi al significato più alto, raggiun-
gibile da una fotografia che non possa non dirsi moderna: contribuire con
una consapevole carica espressiva di comunicazione penetrante e di rap-
presentazione realistica, in un’epoca già endemicamente "ottica", a mo-
dificare e ad arricchire la nostra visione del mondo.

                                                                                  Leonardo Leonardi
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